Si tratta di un’agevolazione fiscale per incentivare interventi di riqualificazione che prevedono il cambio delle vecchie finestre con modelli più green, per rendere le abitazioni più efficienti dal punto di vista energetico.

Cosa prevede il bonus infissi al 50%?

Sostituendo i vecchi infissi è possibile migliorare le prestazioni energetiche di un’abitazione con conseguenti vantaggi economici che derivano dai ridotti consumi energetici per il riscaldamento. Il bonus per la sostituzione di infissi e serramenti prevede una detrazione fiscale del 50% delle spese totali sostenute, spalmata in 10 anni, per un valore massimo di 60.000 euro. Se la spesa viene effettuata nel 2020, la detrazione verrà applicata nella dichiarazione dei redditi 2021.

Per accedere alla detrazione fiscale è necessario sostituire gli infissi e le strutture accessorie che hanno effetto sulla dispersione del calore come persiane, scuri o cassonetti. Per poter usufruire del bonus, al momento della richiesta l’immobile oggetto della riqualificazione deve essere accatastato o in fase di accatastamento e il pagamento dei tributi deve essere in regola.

I requisiti per la sostituzione degli infissi con detrazione al 50%

Il bonus per la sostituzione infissi con detrazione al 50% prevede il rispetto di alcuni requisiti. Gli interventi devono essere finalizzati a:

– Sostituire o modificare i precedenti infissi.

– Delimitare la dispersione di calore verso l’esterno o i vani non riscaldati.

Inoltre i nuovi infissi devono migliorare gli indici di trasmittanza, assicurando quindi un miglioramento dell’efficienza energetica e dell’isolamento termico dell’abitazione.

Una detrazione per una maggiore efficienza energetica

Come già detto il bonus per la sostituzione infissi con detrazione al 50% prevede una detrazione della metà delle spese totali sostenute che si applica sull’Irpef, in 10 rate annuali di pari importo. Le spese agevolabili devono essere effettuate tramite bonifico bancario online, bonifico postale o bonifico parlante, in cui viene indicata chiaramente la causale del versamento.

È poi necessario effettuare una comunicazione all’Enea entro 90 giorni dal termine dei lavori, a cui va allegata una scheda che descrive l’intervento effettuato e la dichiarazione del produttore degli infissi che indica i valori di trasmittanza.

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